26 maggio 2009

Bari, la sinistra è buongoverno.



di Onofrio Introna
Segreteria Nazionale Partito Socialista

-Intervento Onofrio Introna – Gazzetta del Mezzogiorno
del 26 maggio 2009-


Siamo la nazione con i salari più bassi d’Europa e con un impoverimento da non credere dei lavoratori più umili.
Del resto di statistiche, di cifre e di ipotesi sul breve, medio e lungo periodo si parla spesso e volentieri. E quindi, non lo farò anch’io.
Dico solamente però che pensare ad un salario minimo europeo, investire in posti di lavoro nei comparti nei quali il mercato offre più spazio –e mi riferisco alla cosiddetta economia verde, la bioedilizia, ecc.- non è un presupposto sbagliato dal quale partire alla vigilia di questa competizione elettorale sia guardando all’Europa, che al nostro territorio.
Ridurre il precariato, dare voce a chi non ha una casa e non può neppure permettersela, pensare a trasporti più efficienti, al potenziamento delle infrastrutture e dei servizi, garantendone il valore pubblico – mi riferisco all’energia ed all’acqua- tutelando utenti e consumatori, sono solo alcuni degli obiettivi di Sinistra e Libertà e del Partito Socialista. In sintonia con il movimento fondato da Nichi Vendola andiamo, a mio parere, nell’unica direzione possibile: quella dei lavoratori.
Questo era il credo del Partito Socialista sin dalla sua fondazione, questo è sempre rimasto il presupposto dal quale non abbiamo mai derogato: essere dalla parte di chi lavora, ma anche di tutti coloro che non hanno voce, per garantirne la dignità, i diritti, l’integrazione.
Con grande soddisfazione devo dire che la mission di Sinistrà e Libertà è arrivata al cuore anche dei giovani. La lista che abbiamo presentato al Comune, “Sinistra per Bari” ed alla Provincia,“Sinistra per la Provincia” ospita candidati la maggior parte dei quali ha meno di quarant’anni e di questi 19 su 44 sono donne.
Insomma, Sinistra e Libertà è la grande novità di questa tornata elettorale, pensando alle politiche di genere, pensando alla formazione ed alla ricerca, per rendere i giovani tutti cittadini dell’Europa attraverso la mobilità e l’Erasmus per gli studenti e per i giovani lavoratori. Ma, il nostro impegno va anche e soprattutto nei confronti del Mezzogiorno, parte attiva nell’Europa che guarda al Mediterraneo, ma anche alla Cina, all’India, alla Russia.
I candidati delle liste di Sinistra e Libertà hanno voglia e competenze per misurarsi con tutto questo e con molto altro ancora. Ad iniziare dai problemi del loro territorio.
Certo, le amministrazioni uscenti, comunale e provinciale, hanno lavorato bene, dando soluzioni a problemi accantonati da decenni. Mi riferisco alla messa in sicurezza della Fibronit, della spiaggia Pane e Pomodoro edificata sull’amianto assieme a Torre Quetta; mi riferisco alla ricostruzione del Teatro Petruzzelli, alla metropolitana leggera verso il S. Paolo, ai parcheggi ed alla politica del traffico ed al Park & Ride, tutte operazioni fortemente volute dal sindaco Emiliano.

Sino al contributo dato alla crescita del territorio dall’instancabile presidente Divella ed a molto altro ancora.
Ma, accanto a loro, questa volta ci saranno pure i giovani eletti nelle liste di “Sinistra per Bari” e di “Sinistra per la Provincia” pronti a scendere in campo, fortemente agguerriti ed interpreti delle istanze dei cittadini.