14 dicembre 2010

di Cristiano Boccuzzi.



All’attenzione della
Segreteria Regionale PSI Puglia

All’attenzione della
Segreteria Provinciale PSI Bari

All’attenzione
Del Segretario Nazionale della FGS
e dei Coordinatori provinciali FGS Puglia


Con la presente, così come previsto dall’art 4 lettera “g” dello Statuto del Partito Socialista Italiano, mi avvalgo del diritto di dimissioni dal Direttivo Provinciale della Federazione PSI di Bari. Chiedo, inoltre, che il mio nome non sia in alcun modo utilizzato per una eventuale riconferma nello stesso organo che verrà a rieleggersi con i prossimi congressi provinciali e regionali. In caso contrario sarò assente giustificato ovvero, nelle sedi opportune, immediatamente dimissionario.

Con la presente intendo anche, sollevarmi dall’incarico di Coordinatore regionale della Federazione dei Giovani Socialisti, lasciando ai Coordinatori provinciali ed al Segretario Nazionale di definire una data comune, in luogo condiviso, per dare ad altri l’incarico dirigenziale da me dismesso. Ritengo, come sempre, che il tutto debba essere svolto tenendo conto del merito e dell’impegno profuso da ognuno nel corso degli anni passati. Questa mia convinta dichiarazione mi porta, quindi, a decadere anche dal Consiglio Nazionale del Partito Socialista Italiano cui rientravo in quota FGS.

MOTIVAZIONI: la mia scelta è frutto di considerazioni esclusivamente politiche. Non nascondo la mia profonda delusione nei confronti di un partito che, tuttavia, continuo a sentire mio. Credevo di dover trovare nelle generazioni precedenti alla mia delle fondamenta, ma qualcuno pretende ancora di essere muro portante di una casa-bunker che fa ombra alle nuove generazioni. Le nasconde fino alla demoralizzazione e le utilizza per fini ed interessi meramente personalistici. Personalmente, dopo quattro anni di attività politica, partitica ed elettorale, ritengo completamente svanita la fiducia riposta in questa classe dirigente. Confido che i destinatari di questa lettera, siano in grado di comprendere che le dimissioni che quivi comunico non sono frutto di nervosismi o personalismi, né della costrizione diretta o indiretta di qualcuno, ma sono il frutto della mia personale e piena volontà per ragioni esclusivamente legate alla incompatibilità tra la mia considerazione e le mie aspettative politiche e partitiche e gli intenti ed i tempi dell’attuale PSI che, quindi, ritengo essere privo di prospettive, inadeguato a rappresentare la società attuale ed il futuro, quindi, a rappresentare me stesso e la mia generazione.

In fede
Cristiano Boccuzzi