8 marzo 2012

Pellegrino: “Maturi la coscienza della convivenza civile, tra uomo e donna basata sul rispetto e sulla moralità”


Il Consigliere regionale del Gruppo Misto–PSI, Donato Pellegrino, ha diffuso la seguente nota:

“In occasione della festa della donna il prossimo 8 marzo, desidero rivendicare le origini marcatamente socialiste e sottolineare che nel corso del VII Congresso Socialista nel 1907, tenuto a Stoccarda, dei dirigenti socialisti come i tedeschi Rosa Luxemburg, Clara Zetkin, August Bebel, i russi Lenin e Martov oltre che il francese Jean Jaures posero la questione femminile e la rivendicazione del voto alle donne.

Successivamente fu Corinne Brown a presiedere, il 3 maggio 1908, la conferenza tenuta ogni domenica dal Partito socialista di Chicago nel Garrick Theater: quella conferenza, a cui tutte le donne erano invitate, fu chiamata «Woman’s Day», il giorno della donna.

Da allora molta strada è stata fatta, ma moltissima ne resta da fare se penso che l’Associazione avvocati matrimonialisti, per voce del Presidente Gian Ettore Gassani, ha denunciato che la famiglia fa più morti della mafia.

Infatti dal 2006, ci spiegano che gli omicidi tra familiari sono stati circa 200 all’anno mentre quelli della malavita organizzata 170, ma il dato più preoccupante è che nell’85 per cento dei casi, l’omicida è l’uomo che non accetta di essere lasciato o per questioni di onore oppure economiche, sta di fatto che il più grosso tributo di sangue, ancora una volta, viene pagato dalle donne.

Eppure l’importanza delle donne nella società è ormai un dato di fatto, un ruolo, spesso duplice, sdoppiato tra lavoro e famiglia, che va riconosciuto ma al tempo stesso tutelato, incentivato, aiutato,è evidente che la presenza sociale delle donne è ormai indispensabile, mi piace pensare alle donne nella scienza come Rita Levi Montalcini che è stata insignita del Premio Nobel per la Medicina nel 1986, a Grazia Deledda Nobel per la letteratura e nella moda rimanendo solo in Italia ci sono state le sorelle Fontana, Miuccia Mandelli è il marchio Prada, Mariella Burani, le sorelle Fendi, Frida Giannini che gestisce il marchio Gucci, e sono solo tra le più note che fanno certamente grande concorrenza ai nomi maschili.

Nel mondo dello sport ci sono altre eccellenze, una delle rarissime donne nel mondo della Formula 1 è stata Lella Lombardi, le recentissime Flavia Pennetta e Francesca Schiavone sono delle record woman nel tennis, la Pellegrini nel nuoto e anche in uno sport come il golf c'è Diana Luna che è stata la prima donna nella storia del golf a vincere un torneo di 4 giorni senza mai perdere un colpo ed in fine la salentina Emma, Arisa e Noemi che hanno vinto il Festival di Sanremo tingendo il podio tutto rosa.

E’ mia intenzione, in conclusione, rendere omaggio a tutte le donne e all’universo femminile affinché possano riscattare libertà, dignità ed emancipazione, vere conquiste sociali, politiche ed economiche, con l’auspicio che maturi la coscienza della convivenza civile, tra uomo e donna, basata sul rispetto e sulla moralità”.