Da Bari - PRIMA RIUNIONE A TRIGGIANO DELLA COSTITUENTE IN TERRA DI BARI

Identità ,Internazionalismo ,Libertà ,Giustizia Sociale .
Così si apre la prima riunione di insediamento politico del Gruppo Costituente Socialista in terra di Bari .

di Maria Santoro

La sezione Sdi di Triggiano ha voluto inaugurare la nuova sede, ospitando il primo insediamento politico della Costituente Socialista barese , tenutosi venerdì 7 Settembre. Il bianco vivo della sezione, appena ristrutturata, ha fatto da cornice ad una riunione affollata , come sono le riunioni dei socialisti a Bari ,dall’avvio del processo di unità di tutte le componenti socialiste , avviato già un anno fa, in anticipo rispetto a quello nazionale. L’incontro presieduto ed organizzato da Tommaso Minervini (ex Sindaco di Molfetta e Coordinatore del Gruppo Costituente Socialista di Bari , formalizzato il 30 Agosto scorso) ha visto la partecipazione della delegazione Angius ,rappresentata
dal Prof. Lelio Barberia ed Ernesto Accardo che hanno risposto con assoluta puntualità all’invito , manifestando con convinzione quello che già chiamano “lavoro comune per riempire il vuoto lasciato dal DS che avrebbe dovuto scegliere il Socialismo Riformista per rilanciarlo sul piano nazionale e contribuire alla crescita dell’Internazionale Socialista”. Entusiasta Giuseppe Margotta (rappresentante Confcommercio ,Bari) che ha definito il Socialismo “reale possibilità di riscatto per le fasce più deboli sulle quali, oggi, il socialismo deve intervenire progettando un regime economico e di welfare capace di immettersi sul piano europeo ed internazionale”.
L’intervento di Giovanni Campobasso ha portato l’attenzione su “quello che i socialisti definiscono fondamentale : l’identità come punto di raccordo dei valori indicatori con cui si può rompere l’omologazione culturale quale frutto di quelle forze che nell’attuale panorama politico prendono la forma corrosiva del nuovismo”.
Molti i partecipanti che si sono concentrati sulle caratteristiche che dovrà avere il nuovo partito che nascerà tra Dicembre e Gennaio e che sembra delinearsi progressivamente in un clima di confronto aperto e di incalzante interessamento e per il quale Carlo Pinto ha voluto suggerire “ la scelta di un partito aperto più che accogliente”, intervento condiviso dal Segretario Regionale Onofrio Intona .
Mentre , il giovanissimo , Alessio Giannone è intervenuto sulla “necessità di attualizzare il socialismo italiano ai nuovi e troppo trascurati aspetti della società del XXI secolo”.
Applauditissimo l’intervento romantico di Gianvito Mastroleo (Presidente Fondazione “Di Vagno”) che ha tentato di soddisfare la necessità avanzata da Simonetta Lorusso (Assessore al Comune di Bari) di “comunicazione all’esterno del nostro entusiasmo”. Con lucida passione e forza pragmatica , ha concluso la riunione T.Minervini annunciando “la programmazione di incontri itineranti nella provincia , tutti affidati ai giovani socialisti , potendo realizzare parallelamente e nell’immediato , l’introduzione nel partito delle nuove generazioni e quella attività di rilevatura delle realtà locali , così da preparare le basi del nuovo soggetto politico che dovrà porsi come rappresentante effettivo delle condizioni attuali sia sociali che politiche ed amministrative per le quali il Socialismo dovrà fungere da indicatore delle prospettive e non porsi come prospettiva esso stesso , in linea con la tradizionale declinazione del socialismo al concetto di comunità e collettività”.