Sulla spinta dei rappresentanti socialisti nella Commissione Permanente per le Pari Opportunità il Consiglio Comunale di Bari ha deliberato all’unanimità già nel luglio 2005 un progetto di istituzione di uno SPORTELLO DI INFORMAZIONE PER GLI EXTRACOMUNITARI
Al fine di favorirne l’inserimento nella comunità civile, senza la mediazione di associazioni,enti,uffici religiosi o privati
Come in altri paesi d’Europa anche nel nostro l’extracomunitario deve sentirsi protetto dallo Stato e non considerato come un problema burocratico.
Gli extracomunitari che dimorano nei Comuni della nostra Regione,censiti o non censiti devono poter attingere direttamente dallo SPORTELLO le informazioni necessarie in materia di assistenza sociale,cittadinanza documenti vari,lavoro,sanità,fisco,previdenza.
A tal fine il Partito Socialista
SOLLECITA
Il Comune di Bari a dare attuazione alla delibera,fornendo lo sportello dei mezzi,anche informatici,e del personale necessari,curando anche a che il personale conosca almeno le due o tre lingue più usate dagli extracomunitari,senza escludere incarichi di interpreti per le lingue meno usate.
IMPEGNA
I propri rappresentanti nell’Ente Regione e nei Comuni pugliesi a operare nella stessa direzione presa dal Comune di Bari
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