I CANDIDATI PUGLIESI FANNO UN SIT-IN DAVANTI ALLA RAI

I candidati al Parlamento del Partito Socialista in Puglia, il 31 marzo alle ore 17:00, in concomitanza con la protesta a Roma del segretario nazionale Enrico Boselli, hanno effettuato davanti agli studi di RAI regione, in via Dalmazia a Bari, un sit-in di denuncia per la sovraesposizione mediatica che l’ente televisivo di Stato sta attuando, nella campagna elettorale in corso, a favore del PD e del PDL, e dei partiti minori in coalizione con questi.

Mentre, di contro, riserva scarsissima attenzione verso le altre formazioni politiche in competizione, ed in particolar modo verso il Partito Socialista che, in queste elezioni, dopo 15 anni, torna unito a competere autonomamente per fare in modo che pure nel Parlamento italiano, come nelle più grandi nazioni europee, continui ad esistere una rappresentanza politica della sinistra moderna, moderata e riformista, autenticamente socialista ed in sintonia con l’Internazionale socialista ed il gruppo socialista nel Parlamento europeo.

Infatti, con le elezioni del 13 e 14 aprile, il PS rischia di non aver alcun rappresentante eletto in Parlamento, per effetto dell’attuale legge elettorale truffa che, in modo iniquo, garantisce piccolissime forze politiche se in coalizione con forze maggiori, mentre esclude forze storiche, come il Partito Socialista, che pur rappresentando un numero ben maggiore di elettori, rischia di non vedere alcun proprio esponente, poiché si deve conseguire almeno il 4% su scala nazionale per la Camera, e l’8% su scala regionale per il Senato. Ed il deficit informativo e mediatico che la RAI sta attuando nei confronti delle iniziative socialiste e dei suoi candidati, contribuisce ad aumentare ulteriormente la disparità di condizioni tra le forze in competizione.

Alla manifestazione di protesta del PS pugliese a Bari erano presenti il vice segretario nazionale, On. Roberto Villetti, capolista alla Camera in Puglia, Vittorio Potì, capolista al Senato, l’On Lello Di Gioia ed il segretario regionale Onofrio Introna, che assieme a tutti gli altri candidati in Puglia hanno manifestato per il disservizio informativo RAI nei confronti del Partito Socialista, in Puglia come nel resto d’Italia.