30 marzo 2008

La campagna elettorale dell’orgoglio e dell’identità socialista in Puglia.

di Tommaso Minervini.

Il coordinatore provinciale della Costituente Socialista, Tommaso Minervini, nell’introdurre i lavori dell’attivo provinciale svoltosi ieri a Bari, alla presenza del segretario regionale Onofrio Introna, ha definito la campagna elettorale dei socialisti del prossimo 13 e 14 aprile una fase di attestazione di identità. Non solo di una grande storia ma di una prospettiva indispensabile per il futuro di milioni di donne uomini e soprattutto giovani.

Infatti Minervini ha fatto rilevare con orgoglio che i valori fondanti del Socialismo democratico e liberale sono vivi in tutta Europa e costituiscono la speranza di progresso per tutta l’Europa e in gran parte del mondo. Il Partito socialista europeo insieme ai socialisti anglossassoni (i laburisti) sono infatti il più grande partito in Europa e costituisce la speranza di Libertà e di progresso per il futuro di milioni di giovani.

Occorrerà analizzare, dopo la campagna elettorale per l’identità del socialismo pugliese ed italiano, l’anomalia italiana, unico paese europeo in cui l’organizzazione socialista è minoritaria. Minervini ha detto “…Il PD e la sinistra pugliese ed italiana potranno anche attestare con la forza ed il dispregio la loro egemonia sui socialisti, continuando a rifiutarsi di fare i conti con la loro storia, ma non potranno non fare i conti col socialismo, ossia con la grande speranza che anima l’Europa progressista di coniugare la Libertà individuale e collettiva con la giustizia sociale, dove la difesa dei bambini, degli anziani e dei deboli, la salute e la dignità del lavoro sono i pilastri fondamentali della civiltà in ogni parte dell’Europa”.

Infine ha concluso Minervini, dobbiamo prendere atto che “col disegno egemonico del PD ( in provincia di Bari il PD ha deciso egemonicamente le alleanze e le rappresentanze delle Città dove si vota per il rinnovo dei Sindaci e dei Consigli Comunali) è stata certificata la fine della strategia dell’ Unione e del centro sinistra in Puglia. I Socialisti si presentano orgogliosamente da soli in quasi tutte le Città che votano, volendo attestare una grande tradizione ed una grande speranza di Libertà e di contrasto alla egemonia di chiunque.” Dopo le elezioni e la battaglia di orgoglio del socialismo pugliese ed in terra di Bari, cultura fondante del progresso della gente di Puglia, “…si dovrà aprire un vero e profondo confronto all’interno dell’organizzazione socialista e della sinistra pugliese nel suo complesso, che deve portare ad un chiarimento amministrativo e di strategia politica a partire dalle grandi Istituzioni di Puglia: il Comune e la Provincia di Bari e la stessa Regione Puglia. Grandi Istituzioni che oltre alla attività amministrativa propria, sono state il segno di speranza del “cambiamento di governo per la gente.” “Tali Istituzioni e gli uomini che le rappresentano”, ha continuato Minervini, “hanno il dovere di testimoniare con chiarezza se il futuro debba continuare ad essere un segno di conversione alla speranza democratica collettiva ovvero un disegno di egemonia di alcuni, verso il quale i socialisti di Puglia hanno il dovere della ribellione.”

Onofrio Introna ha concluso il dibattito, nel quale è intervenuto tra l’altro Gianvito Mastroleo, candidato sindaco socialista di Conversano, ed i rappresentanti socialisti di tutta la provincia di Bari esortando tutti i socialisti ad una forte ed orgogliosa compagna elettorale di identità del socialismo pugliese, riservandosi i contenuti della campagna elettorale per la manifestazione che i Socialisti pugliesi terranno sabato 14 marzo alle ore 16 all’hotel excelsior di Bari con la quale Introna e Villetti, capolista socialista alla camera dei deputati, apriranno “ la campagna elettorale dell’orgoglio e dell’identità socialista in Puglia.”

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