24 agosto 2010

COMUNICATO della SEGRETERIA REGIONALE DEL PSI DI PUGLIA.

Il 3 agosto si è svolta una Lunga e proficua seduta della Segreteria regionale del PSI presieduta dal segretario Lello Di Gioia per fare il punto della situazione politica nazionale e sui delicati riflessi in Puglia e in sede nazionale per il Partito: anzi, “tenete accesi i cellulari” ebbe a raccomandare Di Gioia perché la segreteria potrebbe essere convocata di urgenza a seconda dell’evoluzione dello scenario di crisi; giacchè, ipotizzò il segretario, non è da escludere che si possa votare in autunno e il Partito deve essere pronto ad affrontare l’appuntamento con le proprie liste, come è stato ribadito e con il consenso della stragrande maggioranza del partito conclusione del Congresso di Perugia.
“Il partito, con la propria ‘autonomia’ deve avere le proprie rappresentanze elettive a tutti i livelli, e dunque deve tornare nel PARLAMENTO nazionale con le proprie insegne: questo deve essere l’imperativo categorico della ‘campagna di autunno’ che partirà a partire dalla fine di agosto”, concluse il Segretario.
Nel dibattito intervennero tutti i presenti, e ciascuno mise all’attenzione del partito la necessità di ristabilire i contatti chiari con tutte le forze politiche in particolare della sinistra e con SEL, assicurando sempre autonoma visibilità al pensiero dei socialisti.
Si tracciò anche nell’occasione un calendario di massima di impegni, da meglio definire a fine agosto, che tenuto conto della Festa di Mondoperaio prevista a Ferrata dal 15 al 19 settembre e della riunione del Consiglio Nazionale (18 settembre) che eleggerà la Direzione e la segreteria nazionale, si può sintetizzare e anticipare:
· rilancio del dibattito politico in sede provinciale e completamento del tesseramento 2010, ai fini della celebrazione dei Congressi provinciali: tra la fine di agosto e la prima quindicina di settembre;
· riunione del Direttivo regionale per una giornata intera per l’indizione della sessione congressuale: fine settembre;
· celebrazione dei Congressi provinciali tra la fine di ottobre e novembre;
· approfondimenti tematici fra Partito e Consiglieri eletti, regionali, provinciali e comunali e messa a punto di un’iniziativa pubblica sui temi delle riforme istituzionali regionali e costi della politica, tra ottobre e novembre;
· Congresso regionale, con rinnovo degli organismi, a metà dicembre 2010, occasione che sarà utilizzata dai socialisti anche per esprimere la propria opinione sul ruolo che Nichi Vendola ha deciso di assumere in sede nazionale ma che deve tenere conto, è stato sottolineato da tutti, della “necessità di tenere fede all’impegno assunto con gli elettori e di non compromettere la durata della legislatura regionale”.
In questi mesi – fu sottolineato da tutti i partecipanti – occorrerà procedere ad un serio approfondimento della condizione del Partito, per la individuazione di elementi di forte rinnovamento dei gruppi dirigenti e per un esame approfondito della situazione regionale (Finanza, Sanità, Energia, occupazione) che i socialisti debbono affrontare liberi da condizionamenti contingenti, pensando innanzitutto all’interesse delle comunità.