1 ottobre 2010

SALVARE DAL DISCREDITO LA TESTATA DELL'AVANTI!

Un appello per la tutela della testata dell'Avanti!










arerisci inviando i tuo nome e cognome a
info@partitosocialista.it

è stato firmato da un folto gruppo di personalità, fra cui
Antonio Ghirelli, Ugo Intini, Giovanni Pieraccini, tutti e tre in diverse epoche direttori del quotidiano socialista; il direttore di Mondoperaio Luigi Covatta; il direttore de Le ragioni del socialismo Emanuele Macaluso; il presidente della Fondazione socialismo Gennaro Acquaviva; il presidente della Fondazione Nenni Giuseppe Tamburrano; il presidente della Fondazione Di Vagno Gianvito Mastroleo e inoltre Massimo Bordin, Luciano Cafagna, Luigi Capogrossi, Simona Colarizi, Fabio Fabbri, Rino Formica, Paolo Franchi, Gustavo Ghidini, Lelio Lagorio, Guido Martinotti, Enzo Mattina, Cesare Pinelli, Paolo Pombeni, Giorgio Rebuffa, Michele Salvati Giulio Sapelli e Massimo Teodori.



Diamo di seguito il testo dell'appello e l'elenco dei firmatari.In questi giorni l'Avanti! è tornato all'onore delle cronache. Non sempre, però, l'onore delle cronache corrisponde all'onore di una testata. Non in questo caso, dato il contesto ambiguo in cui di essa si è parlato.La testata dell'Avanti! è indissolubilmente legata, nella buona e nella cattiva sorte, alla storia del partito socialista. Alla storia del partito socialista, e della sua cattiva sorte, è legata anche la grottesca vicenda per cui oggi, accanto ad un settimanale che si chiama Avanti! della domenica, e che è l'organo ufficiale del Partito socialista italiano, viene contemporaneamente pubblicato un quotidiano che si chiama L'Avanti!, diretto da Valter Lavitola, entrambi con la stessa grafica adottata dal giornale socialista fin dal 1896.Noi non sappiamo perchè coloro che hanno l'obbligo di tutelare un'antica e gloriosa testata non lo abbiano finora fatto, né ci interessano i cavilli che eventualmente giustificano questa incredibile inerzia. Sappiamo però che questo scandalo deve finire, e ci rivolgiamo a tutti coloro che ne hanno titolo perchè operino a questo fine, impegnandoci da parte nostra ad assumere in ogni sede tutte le iniziative al riguardo.



Gennaro Acquaviva, Valentino Baldacci, Luciano Benadusi, Alberto Benzoni, Roberto Biscardini, Marco Boato, Massimo Bordin, Domenico Cacopardo, Luciano Cafagna, Luigi Capogrossi, Simona Colarizi, Luigi Covatta, Carlo Correr, Edoardo Crisafulli, Nino d'Ambra, Danilo Di Matteo, Carlo D'Ippoliti, Fabio Fabbri, Rino Formica, Federico Fornaro, Paolo Franchi, Antonio Funiciello, Gian Biagio Furiozzi, Marco Gervasoni, Gustavo Ghidini, Antonio Ghirelli, Ugo Intini, Lelio Lagorio, Pia Locatelli, Emanuele Macaluso, Guido Martinotti, Biagio Marzo, Gianvito Mastroleo, Enzo Mattina, Corrado Ocone, Bruno Pellegrino, Giovanni Pieraccini, Cesare Pinelli, Carmine Pinto, Paolo Pombeni, Giorgio Rebuffa, Mario Ricciardi, Stefano Rolando, Alessandro Roncaglia, Gianfranco Sabattini, Michele Salvati, Giulio Sapelli, Giovanni Scirocco, Carlo Sorrentino, Giuseppe Tamburrano, Massimo Teodori.
Firmatari pugliesi all'appello:
Maria Santoro ,Gaetano Memola,Luigi Laroccia, Emanuele Masciale,Ermanno Macchia, Tommaso Minervini,Francesco Magistà,Lucia Blasi,Carmen Centrone,Franco Sportelli,Alessio Sportelli,Eloisia Labate,Enzo Valori,Francesco Dell'alba,Domenica Triggiano,Giovanni Campobasso,Mautizio Pascullo,Antonella Daloiso,Simonetta Lorusso ,Giovanni Memola,Carlo Pinto, Pierluigi Introna,Alessandro Colucci, Cristiano Boccuzzi,Antonio Vigenti, Pamela Fanelli,Pamela Bianco,Clara Giordano,Natalia Italiano,Onofrio Introna,Franco Pastore, Francesco Stolfa, Vincenzo Miccolis,Alessio Carlucci,Gaetano Vavalle,Dante Santoro,Giuseppe Busto,Mina Santoro,Giuseppe Liuzzi,Alessandro Loizzo,Domenico Tinelli,Gianni Tinelli,Viviano Giusliani,Michela Miccolis,Luca Matera, Domenico Scauro,Francesco Potenza,Donato Pellegrino,Noemi Calogiuri,Francesco Ingrosso,Federico Serafino, Antonio Mangini ,Lello Di Gioia, Donato Baccaro,Giuseppe Tanzarella,Gianni Campanella, Silvia Di Gioia,Marco Regina,Ninni Armigero,Antonio Gatto,Antonio Sozio, Angelo Ferrante,Bruno De Luca.