Il Direttivo della Federazione Provinciale di terra di Bari del PSI, allargato anche ai candidati e Consiglieri eletti nell’ultima tornata elettorale, riunitosi venerdì 6 luglio, ascoltata e condivisa la relazione del suo segretario provinciale, ing. Gaetano Memola, ha discusso i risultati della consultazione amministrativa nei Comuni della Provincia ove si è votato lo scorso maggio. Il 3,7% conseguito nei Comuni dove il P.S.I. è stato presente con le sue liste e i suoi candidati rappresenta un risultato confortante, vuoi per il confronto tutto interno al Partito con le altre Province della Puglia, sia nel panorama della situazione generale dei Partiti politici che hanno partecipato al confronto elettorale, subendo in alcuni casi l’affermazione delle formazioni civiche e protestatarie. Confortante ma non entusiasmante, per la ragione che nonostante privati del massimo rappresentante regionale, transitato ad altri lidi, il Partito ha raggiunto il più consistente risultato di tutte le province pugliesi e con un trend in ascesa rispetto ai risultati dell’ultima tornata amministrativa dello scorso anno; ma siamo ancora piuttosto lontani da cifre significative di reale rappresentanza popolare. Il risultato elettorale è frutto di un impegno ed un operosità che la segreteria provinciale ha profuso con l’apertura a nuove rappresentanze, soprattutto giovanili, e la presenza costante sul territorio a sostegno delle proprie liste e candidati; consapevoli, però, che ciò costituisce soltanto una premessa al rilancio dell’attività politica del Partito nel territorio. A tal fine, su proposta della Segreteria e in vista degli impegnativi appuntamenti elettorali del prossimo anno (senza tener conto delle politiche nazionali, si pensi al Comune di Bari e alle eventuali Regionali), nel prossimo autunno si dovranno organizzare convegni, seminari, su temi caratterizzanti l’attualità (come crisi economica e strategie per affrontarla, federalismo fiscale e welfare, diseguaglianze e nuove povertà, disfacimento del sistema sanitario, ecc.) concordati con i rappresentanti del territorio e sviluppati possibilmente in loco.
Nel corso del dibattito è emerso prepotentemente il tema dello scarso attivismo della Segreteria e Direzione regionale del Partito, non ancora convocati a due mesi dalle consultazioni per discutere dell’esito elettorale, nonché delle conseguenti annunciate dimissioni del Presidente Regionale del Partito, avv. Gianvito Mastroleo. L’assemblea ha fatto proprie le doglianze del presidente Mastroleo, al quale ha espresso la propria solidarietà, e invitato il segretario Provinciale a riportare, nelle sedi competenti, il malcontento su tale inspiegabile e inaccettabile stasi. Di più, il Direttivo, su proposta della Segreteria Provinciale, ha stabilito di aprire un confronto con le altre Federazioni Provinciali di Puglia, allo scopo di individuare strategie comuni per il rilancio del Partito in Puglia, con un incontro da promuovere al più presto, anche in chiave di pressione sul riavvio delle attività politiche sul piano regionale e in vista degli appuntamenti autunnali sullo scacchiere politico della nostra Regione, già avviate con grandi manovre in questo scorcio d’estate.
Sul disegno strettamente organizzativo interno alla Federazione si stanno elaborando progetti di coinvolgimento dei nuovi compagni avvicinatisi al Partito in questa ultima competizione elettorale anche per raccogliere le esigenze locali e tradurle in temi di discussione ed elaborazioni di posizioni sui vari argomenti, da diffondere, poi, con adeguati canali comunicativi.
Tutto ciò richiede un nuovo grande sforzo, un rinnovato impegno, una rete di interrelazioni che richiamano tutti noi e i nuovi arrivati a ricreare il clima di tensione ideale a noi congeniale allorquando si annunciano grandi battaglie essenziali e indispensabili al riequilibrio delle disuguaglianze e alla lotta alle povertà, vecchie o nuove che siano.