11 dicembre 2007

La necessità di sviluppare il dibattito - L'invito di Mastroleo

Di seguito pubblichiamo una mail inviata da Gianvito Mastroleo alla sua mailing list l'8 Dicembre.


Cari compagni,
la lettura dell'articolo a firma di Lanfranco Turci pubblicato da IL RIFORMISTA di ieri, dal titolo significativo "Cari compagni non siamo nanetti", mi induce a mettervi a parte di alcune mie riflessioni all'unico scopo di cercare di socializzare al massimo sentimenti che spero possano tradursi in azione politica.
Spero involontariamente, si ha l'impressione di un "esaurimento della spinta propulsiva" (di Berlingueriana memoria) intorno alla Costituente Socialista, non so se a causa dell'avanzare delle intese sulla legge elettorale e della preoccupazione che lo sbarramento non ci faccia superare la prova.
Ho segnalato a Tommaso Minervini l'opportunità di inserire l'articolo e proporlo alla riflessione più ampia, spero anche condivisa, dei compagni per aprire un vero dibattito fra noi.
Ritengo che attorno alla Costituente è necessario, anzi urgente, recuperare l'entusiasmo ed il vigore organizzativo solo di alcuni mesi fa e per intero il "coraggio di andare": ci ha entusiasmato l'annuncio della sfida, oggi quando ne siamo alle prese questa sembra farci paura.

Non conosco le cose romane e dunque non solo in condizioni di valutare i sospetti di Turci ma conosco quelle pugliesi e so che anche di fronte ad una legge elettorale difficile la presenza socialista nel Parlamento potebbe essere assicurata dalla Puglia, anche se non è detto che sia così.
Dunque in Puglia occorre riprendere e subito con energia la nostra iniziativa, e sulle cose concrete.

A) La partecipazione ed il ruolo del Partito: in Regione si sta giocando una partita molto difficile che riguarda in particolare la sanità, Ho detto l'altra sera con ferma convinzione che la sanità ha contribuito largamente al successo del centro sinistra, ma la sanità può riconsegnare la Regione alla destra.
Dunque occorre che noi socialisti facciamo qualcosa anche per esorcizzare il sospetto che nelle cose che non vanno sia coinvolto anche il PS o comunque la rappresentanza che è restata nel PS.: insomma la convinzione "di notte tutti i gatti sono bigi"
Occorre fare un'analisi serena delle ragioni dell'incremento dei costi della sanità e se fosse vero quello che annunciavano i giornali qualche giorno fa che una spesa rilevante della sanità è quella " gestita direttamente dall'assessorato" (ad esempio, l'aumento delle "convenzioni" quando gran parte dei posti letto nelle strutture pubbliche sono inoccupati) questo va chiarito molto bene alla gente ed in primo luogo ai socialisti.
B) Lo sviluppo: circolano dati molto contrastanti sull'incremento dell'occupazione e la crescita come è emerso ieri sera in un dibattito molto interessante ma circoscritto a pochi (neppure addetti ai lavori) in occasione della presentazione di un libro curato da Gianfranco Viesti al quale ha preso parte Vendola, Sono cose che il popolo della Puglia non conosce.
C) Il Partito: occorre che il partito sia messo al corrente di quello che accade in Regione, in particolare oggi alla vigilia della finanziaria regionale che imporrà nuove gabelle.
L'appello dunque che mi permetterei rivolgere a tutti i compagni è di far arrivare la voce dei militanti ai nostri dirigenti regionali, affinchè in questi mesi che ci separano dall'appuntamento congressuale e dalla discussione in Consiglio regionale di importanti provvedimenti, nella selezione dei loro numerosi impegni sia privilegiato il Partito che deve essere chiamato a discutere nel concreto, più che ad ascoltre o a consentire su temi sui quali l'accordo è presupposto.
Solo in questo modo riusciremo del resto a superare diffidenze e perplesità (per non parlare d'altro!) che tutt'ora non assicurano smalto e vivacità all'azione che a parole si dice di condividere ma poi nei fatti si smentisce: con ciò dando voce ai sospetti di Turci che potrebbero essere applicati a tutte le latitudini del partito.
Compagni, abbiamo il nostro "sito", la potenza della "rete" se sapientemente usata anche a scopo provocatorio è inimmaginabile; usiamolo e facciamolo vivere, potrebbe essere il segreto del nostro successo.
L'invito è anche ad alimentare il dibattito fra di noi attraverso la rete.
Scusate la divagazione "festiva", ma con le mie scuse abbiatevi i più fraterni saluti.
Gianvito Mastroleo

1 commento:

  1. Non sono pugliese, ma invito tutti a moltiplicare gli sforzi per far crescere il PS. Abbiamo idee, programmi e valori, divulghiamoli.
    Avanti!

    Impossible is nothing

    www.ps-sezze.it

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