1 settembre 2009

Documento del PARTITO SOCIALISTA DI PUGLIA (30.08.09)

LA SEGRETERIA REGIONALE CON Il GRUPPO REGIONALE, I SEGRETARI PROVINCIALI E I DIRIGENTI NAZIONALI DEL P.S. di Puglia

Esprime
grave preoccupazione per la condizione del Paese che nonostante l’immotivato ottimismo profuso dal governo è nel pieno della crisi economica e occupazionale, cui si aggiunge lo scontro politico che negli ultimi giorni ha toccato livelli di degrado mai conosciuti;
condanna
il clima di delegittimazione e di reciproco disconoscimento politico, di interferenza nelle libertà individuali, di incredibile intimidazione della stampa nazionale e internazionale;
manifesta
non minore preoccupazione per il riprodursi in sede regionale di un clima barbaro di contrapposizione fra maggioranza e minoranza che pregiudica gravemente il confronto dialetticamente sereno e costruttivo quanto ai risultati raggiunti e ai contenuti di programma per l’avvio della prossima legislatura regionale
disapprova
le continue esternazioni del Segretario regionale del PD e Sindaco di Bari Emiliano che nulla hanno a che fare con la politica e con il profilo riformista e di governo del partito e che pongono l’esigenza chiara e ferma di:
a) separazione tra i ruoli di direzione politica e amministrativi e di governo locale
b) invertire, finalmente, la china imboccata in questi ultimi anni di eccessiva personalizzazione delle istituzioni e della politica,
c) riportare il dibattito sulle strategie e sulle alleanze nelle sedi naturali della politica
Quanto alla politica regionale
Rileva
che a tutt’oggi dichiarazioni unilaterali, partigiane e interessate non consentono un serio e costruttivo confronto sui molti settori dell’attività regionale che hanno generato risultati molto positivi
denuncia
la mancanza assoluta di coinvolgimento dei cittadini elettori per il “progetto Puglia 2010-2015”, per la ricandidabilità del Presidente Vendola, allo stato per i socialisti del tutto ovvia, e per l’allargamento della maggioranza a forze politiche e rappresentanze della società civile che su tale progetto si possano ritrovare
rivolge
un appello l’UDC e l’IDV perchè, libere da pregiudiziali di natura personale, sciolgano la riserva sulla partecipazione alla coalizione di centro sinistra, avviando subito un confronto sui contenuti programmatici (che non può ridursi al pur importante settore della sanità, le cui difficoltà, storiche per il mezzogiorno, oggi sono nazionali) condividendo che la scelta delle persone alla guida si misura solo sulla convergenza su quelli
Il Partito socialista di Puglia
constata
che a tutt’oggi – nonostante le garanzie offerte sulla Legge elettorale regionale tardino atti concreti e conferenti da parte dei maggiori partiti (PD e PDL)
avverte le necessità
inderogabile di avviare in tempi brevissimi un ampio confronto con tutti i compagni militanti, ma anche con i molti «socialisti in attesa» per definire, di là dai profili strettamente identitari, modi e condizioni per la partecipazione al processo in atto di ristrutturazione dell’intera sinistra e con particolare attenzione a:
· Destino di Sinistra e Libertà, alla cui festa nazionale (Napoli, 12-20 sett. p.v.) invita tutti i compagni a partecipare
· Svolgimento e conclusioni del Congresso del PD
fissando comunque come punti prioritari e ineludibili per la forma organizzata di partito a partecipazione socialista i seguenti punti:
· regole certe di democrazia interna
· nuove politiche di occupazione, in particolare giovanile
· orizzonte del moderno socialismo, a partire dall’Ambiente, da una rinnovata Sanità (il cui modello non può essere quello lombardo) e dal «Mezzogiorno come questione nazionale», tema cui dedicherà nel prossimo autunno un Convegno di Studi
· invalicabilità del valore della Laicità dello Stato.
A tal fine la Segreteria regionale
Convoca
il direttivo regionale
per il giorno 2 OTTOBRE P.V.
auspicando per il presente documento la più ampia diffusione.

Bari 30 agosto 2009
LA SEGRETERIA REGIONALE