4 maggio 2011

Riparte da Noicattaro, Adelfia, Modugno e Bitetto l’azione politica del PSI in Terra di Bari

Bari, 30 aprile 2011 - Dovevano essere incentrati principalmente sui temi della campagna referendaria e sulla nuova iniziativa "4 firme per cominciare a rifare l'Italia. Ora!" i lavori del Direttivo Provinciale del PSI, convocato nella sede di via Devitofrancesco in Bari alle ore 16.30 di venerdì scorso, ma l'elevato numero d’intervenuti nel dibattito seguito alla relazione di Gaetano Memola sul primo punto all'o.d.g., riguardante l'impegno dei socialisti nelle varie realtà locali, dove a metà maggio si vota, ha costretto la segreteria ad aggiornare i lavori a data da destinarsi.

I numerosi presenti, hanno dato vita ad un dibattito schietto, vivace e partecipato, ma pur sempre ordinato e rispettoso delle varie opinioni espresse, concretizzandosi in un’analisi politica appassionata, attenta e articolata. Sotto la lente d’ingrandimento, le variegate alleanze che si presentano nei nove comuni della provincia, dove i socialisti del PSI concorrono con proprie liste; a Modugno per quella che sostiene Giuseppe Vasile, ad Adelfia con una chiara aggregazione di centrosinistra per Vito A. Antonacci e a Noicattaro dove il candidato sindaco socialista Peppino Sozio, oltre alle quattro liste civiche ha ricevuto l’appoggio anche di FLI. A Bitetto i socialisti sono presenti nella lista che sostiene Anna Palladino. Evidente appare la volontà dei socialisti sparsi sul territorio di non accettare di esser messi nell’angolo da nessuno. Situazione che la nuova dirigenza provinciale si è trovata ad affrontare da meno di due mesi e dalla quale emerge che il partito in terra di Bari esiste, si è fortemente rinnovato e vuole fermamente dare visibilità ad un nuovo modo di intendere la politica, fatta di contenuti e proposte programmatiche dal punto di vista dell’amministrazione dei nostri territori.

Ecco perché quasi quattro ore di riunione, sono appena bastate ad affrontare uno solo dei tre punti all’o.d.g., a dimostrazione di due cose: la prima, è la volontà dell’intera segreteria di ascoltare tutti e tutte le opinioni espresse dagli intervenuti anche a costo di aggiornare in più incontri i lavori; la seconda, è l’inaspettata e folta partecipazione anche giovanile che da tempo non si vedeva così manifestarsi. Rimane confermato, alla fine, il massimo impegno di tutti a sostenere candidati che sposeranno il progetto del partito con le relative liste recanti il simbolo del PSI.

L'intento principale di questa segreteria e del direttivo riunitosi, é finalizzato a rilanciare un’azione politica volta ad occuparsi dei temi di estrema attualità in due ambiti. Il primo, quello in sintonia con le iniziative nazionali che riguarda la precarietà e l’occupazione, la difesa dei principi fondamentali della Costituzione e della scuola pubblica, l’esigenza democratica di una nuova legge elettorale e i temi referendari. Il secondo, in un contesto più marcatamente locale, che consolidi il rinnovato impegno del partito in terra di Bari nel sollecitare il dibattito politico a tutti i livelli, partendo da quello regionale, rispetto alle tematiche del welfare state e della società dei servizi alla persona, oggi in tempi di campagna elettorale amministrativa, quanto mai di attualità e interesse.

Sabato prossimo, dunque, per il prosieguo e le conclusioni. E’ doveroso far sapere che il PSI non solo non è scomparso, ma è pronto a dire la sua, sempre e comunque, attraverso la massima espressione popolare di democrazia: l’impegno e il voto.

La Segreteria Provinciale
(Gaetano Memola, Carmen Centrone, Vittorio Farella, Ermanno Macchia, Ciccio Magistà, Luca Sergio Matera, Saverio Verna e Francesco Mundo).